L’assegno unico e universale è una misura indirizzato in favore delle famiglie che hanno figli a carico. Scopriamo come calcolare l’importo.
Da un paio d’anni le detrazioni per figli a carico sono stati riunite sotto un unico strumento, ovvero l’assegno unico e universale. Si tratta di un importo economico erogato mensilmente ai nuclei familiari che ne hanno diritto ed è riconosciuto per i figli minorenni.
Attualmente l’assegno unico è diventato una fonte di sostegno al reddito per le famiglie italiane. L’erogazione dell’importo e la determinazione della somma di denaro dipende dalla fascia ISEE a cui appartiene a ogni singolo nucleo familiare. Scopriamo come calcolare l’importo in base agli scaglioni ISEE.
Il calcolo degli importi dell’assegno unico dipende dalla fascia ISEE di appartenenza. Per questo motivo all’inizio di ogni anno i nuclei familiari sono tenuti a rinnovare la DSU per essere certi di ricevere l’importo che gli spetta. La misura economica spetta a tutti i nuclei familiari, in cui ci sono figli a carico di età inferiore a 21 anni. Per i figli disabili non è provvisto alcun limite d’età.
I figli maggiorenni invece possono continuare a percepire l’assegno unico in determinate condizioni, ovvero se frequentano l’università, svolgono un tirocinio, sono disoccupati o svolgono il servizio civile universale
L’importo minimo erogato per l’assegno universale è di poco più di 50 euro al mese per ogni figlio. I nuclei familiari che hanno figli a carico hanno tempo fino al 30 giugno di ogni anno per rinnovare la DSU e ottenere l’importo che gli spetta, recuperando anche gli arretrati.
La la domanda per l’assegno unico deve essere presentata online accedendo al portale dell’INPS con le proprie credenziali digitali. Altrimenti è possibile rivolgersi ad un intermediario come un CAF o un patronato.
Per il calcolo dell’importo dell’assegno unico ci si rifà alla fascia ISEE di appartenenza. Per questo motivo l’indicatore deve essere adeguato annualmente.
In base agli attuali scaglioni ISEE, nel 2024 i nuclei familiari percepiranno un assegno unico pari a:
In vista del nuovo anno sono previste significative maggiorazioni che interesseranno le famiglie con ISEE più basso e in cui sono presenti figli non autosufficienti o con disabilità.
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