Nel 2024 conviene investire in un conto deposito? La verità che non ti dicono e che bisognerebbe sapere prima di depositare i propri soldi

Il conto deposito è uno strumento di risparmio che permette di investire i propri soldi in modo sicuro. Scopriamo pro e contro del prodotto.

Buoni Fruttiferi Postali e conti deposito sono tra gli strumenti di investimento preferiti dagli italiani per la sicurezza che offrono.

Il conto deposito è un buon investimento?
Il conto deposito è un buon investimento? (Gazzettapmi.it)

I piccoli risparmiatori hanno l’obiettivo di tutelare i propri soldi mentre li vedono crescere nel tempo. Non chiedono guadagni eccezionali perché sanno che la sicurezza non è direttamente proporzionale al rischio. Per poter ottenere rendimenti molto alti occorre rischiare e mettere in pericolo il proprio capitale. Una strada che si lascia percorrere ai grandi esperti di finanza, dei mercati azionari, del trading online.

Se si è un piccolo risparmiatore si scelgono strade più sicure in cui il capitale non è a rischio. Ecco perché milioni di italiani acquistano un Buono Fruttifero di Poste Italiane. Ma c’è anche una seconda soluzione, il conto deposito. Parliamo di un prodotto finanziario volto alla gestione del risparmio che fornisce un rendimento sulle somme depositate. Il tasso è più favorevole rispetto ad un conto tradizionale ma ha una funzionalità limitata. Approfondiamo tutti i vantaggi e gli svantaggi del conto deposito.

Pro e contro del conto deposito

La prima caratteristica da valutare del conto deposito è il rischio minimizzato affiancato da un rendimento modesto. Come detto, chi cerca la sicurezza non può puntare ad alti guadagni. Ciò non rende i tassi dei conti deposito meno interessanti soprattutto quando sono in corso promozioni da parte degli istituti di credito.

Conti deposito pro e contro
Conti deposito pro e contro (Gazzettapmi.it)

I conti deposito sono protetti dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi ma solo per i depositi entro i 100 mila euro. L’accesso ai fondi dovrebbe essere immediato per il titolare ma a volte possono capitare ritardi che rendono complicato riavere subito i soldi in un momento di emergenza finanziaria.

Tra i vantaggi dei conti liberi c’è proprio la flessibilità di poter prelevare i fondi senza restrizioni ma occorre tener conto che ci vogliono fino a 33 giorni per l’elaborazione del prelievo. I conti vincolati, invece, non permettono il recupero della somme prima di un determinato periodo di tempo. I tassi sono più alti ma la sottoscrizione è consigliata solo se si ha la certezza di portare il contratto alla scadenza.

Ci sono, poi, anche i conti deposito indicizzati con un tasso di interesse variabile in base a specifici indici di riferimento. Si potrebbero raggiungere guadagni più elevati ma c’è una maggiore incertezza rispetto ai conti deposito tradizionali.

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