Oggi il reddito di cittadinanza è abolito ma ci sono alcune precisazioni da fare, riguardo ai fondi ancora nella card RdC.
Come è noto il reddito di cittadinanza è stato sostituito dal primo gennaio scorso, grazie all’introduzione dell’Assegno di inclusione. Di fatto è una nuova misura di sostegno al reddito, che intende rimodulare i contributi mensili versati alle famiglie con disoccupati – qualora ricorrano ben precisi requisiti. Il citato Assegno intende dunque assicurare una somma periodica a chi ne ha veramente diritto, evitando nuovi casi di abusi ed irregolarità, simili ai non pochi che riguardarono l’RdC.
Se è vero che il reddito di cittadinanza è stato archiviato, così non è però per le somme del saldo. Quelle che costituiscono il cosiddetto ‘residuo’ restano tuttora utilizzabili senza decurtazioni. Di seguito indicheremo come fare a controllarne online sia la disponibilità che l’ammontare.
Reddito di cittadinanza, salve le somme ancora nella card
Il Ministero del Lavoro, venendo incontro alle necessità di chiarimento di molti beneficiari, ha indicato quali sono le conseguenze per il credito residuo sulla Carta del reddito di cittadinanza, a partire dal primo gennaio 2024. Non un giorno qualsiasi ma il lunedì che sancisce il passaggio all’Assegno di inclusione, con l’abolizione del DL n. 4 del 2019 (tranne alcuni articoli e commi).
Ebbene il Ministero ha chiarito che:
- la decurtazione del sussidio nel mese posteriore non si verifica più in ipotesi di mancato utilizzo dell’intera somma
- conseguentemente quanto non speso dal beneficiario del reddito di cittadinanza entro lo scorso 31 dicembre potrà essere comunque speso nei mesi a venire
Si tratta chiaramente di un’agevolazione ad hoc, prevista per i beneficiari del reddito di cittadinanza, i quali hanno dovuto dire addio alla misura e che, lo rimarchiamo, in riferimento ai requisiti dell’Assegno di inclusione, hanno assistito ad un loro ‘irrigidimento’ rispetto a quelli previsti per il RdC. Attenzione però, in quanto le somme rimanenti nei fondi del RdC andranno comunque spese entro la scadenza indicata sulla Card RdC.
Reddito di cittadinanza, come verificare i fondi residui?
Dopo questa essenziale puntualizzazione, merita chiarimento il modo per controllare il saldo del RdC, perché qualcuno potrebbe avere ancora dei dubbi e perché si tratta di somme tuttora spendibili. Ebbene, onde controllare il saldo e la lista dei movimenti della carta reddito di cittadinanza, o controllare se la ricarica mensile è stata compiuta, il beneficiario potrà:
- chiamare il numero verde, ovvero servirsi dello smartphone con servizio di lettura e controllo del saldo per SMS – numero gratuito 800.666.888
- andare allo sportello postale o ad un ATM Postamat
- controllare online sul sito di Poste Italiane, su quello INPS o su redditodicittadinanza.gov.it (previa autenticazione con identità digitale)
Ricordiamo infine che non vi sarà alcun versamento della mensilità del RdC a gennaio 2024, considerata la sua abolizione. Piuttosto per i beneficiari, in base ai requisiti familiari, sociali e reddituali aggiornati, potranno sfruttare – facendone domanda – l’Assegno di Inclusione o il Supporto per la Formazione e il Lavoro.
