Tra i tanti consigli per risparmiare sul gas, divulgati in vari canali, si suggerisce di acquistare dei ventilatori per termosifone.
La domanda sorge subito spontanea, ovvero potremmo chiederci se un dispositivo del genere possa davvero abbattere la bolletta del gas, ma non solo. In termini di comfort risolvono davvero? E infine, si tratta di un consiglio divulgato da chi intende vendere i ventilatori o è possibile risparmiare davvero?
Le risposte sono molte, proprio come le domande, e proprio come per tanti altri dispositivi, esistono dei pro e dei contro, o delle situazioni in cui un ventilatore da termosifone può fare la differenza mentre in altre circostanze non regalare alcun beneficio.
Vuoi comprare i ventilatori per termosifone? Prima valuta bene i vantaggi e gli svantaggi
Il funzionamento dei ventilatori per termosifoni è molto semplice: un dispositivo con una ventola veicola il calore verso la stanza in maniera più efficiente, evitando che vada tutto solamente in alto.
Le ventole si devono posizionare sopra al termosifone e una volta accese aspirano l’aria dal basso, per spingerla verso il centro della stanza. Così facendo, si va a distribuire non solo l’aria calda del termosifone, ma anche quella fredda prelevata dal basso, che passa appunto dal termosifone e quindi si scalda e si aggiunge a quella calda già immessa nella stanza.
Vantaggi dei ventilatori per termosifoni:
- permettono di raggiungere prima la temperatura impostata, diminuendo il consumo di gas;
- la velocità di riscaldamento aumenta il comfort della stanza;
- si adattano a tutti i tipi di termosifone, in acciaio o ghisa.
Svantaggi dei ventilatori per termosifoni
- la velocità di riscaldamento avviene anche al contrario: una volta spenti i termosifoni la stanza torna fredda prima, perché è stata prodotta meno aria calda;
- il risparmio si ottiene se la casa è anche isolata, perché altrimenti il calore prodotto non rimane nelle stanze;
- i ventilatori costano dai 60 ai 100 euro l’uno; per ottimizzare un’intera casa, dunque, serve un investimento di qualche centinaio di euro;
- essendo dispositivi elettrici, consumano energia;
- a meno che non si sia abbastanza esperti, si rischia di comprare una “cinesata” che non ci dà i risultati sperati.
Per ovviare agli svantaggi sopra elencati, possiamo innanzitutto fare due conti e capire se le ventole rappresentino davvero la soluzione adatta. Potremmo ad esempio voler scaldare solamente un paio di stanze e allora in quel caso la spesa iniziale è sostenibile. Potremmo anche fare una prova, prima di procedere all’acquisto, con un normale ventilatore, e capire se è funzionale alle nostre esigenze. Infine potremmo rivolgerci ad un negozio di fiducia invece di comprare i ventilatori online.