Anche per il 2024 è possibile fruire degli incentivi auto con l’ecobonus. Scopriamo come funzionano e a chi spettano.
Il 23 gennaio è partito l’ecobonus per le auto con le vecchie modalità per l’acquisto veicoli, nuovi o usati, a basso impatto ecologico.
Tuttavia, il 1° febbraio sarà presentato un nuovo decreto che entrerà in vigore tra marzo e aprile. In sostanza, cambieranno le condizioni e i requisiti per fruire dell’ecobonus auto. Ricordiamo che il nuovo decreto sarà valutato dalla Corte dei conti e poi pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Nel frattempo, in attesa della sua pubblicazione, scopriamo come funziona la versione attuale e a chi spetta.
Ecobonus auto: ecco come usufruire degli incentivi con le vecchie modalità
In attesa del nuovo decreto per il momento gli interessati potranno usufruire dell’ecobonus auto secondo le vecchie modalità.
A disciplinare l’ecobonus auto è attualmente la Circolare del 28 dicembre 2023 pubblicata dal MIMIT (ministero delle Imprese e del Made Italy) che prevede un fondo economico di 610 milioni di euro per l’acquisto di:
- auto elettriche, ibride plug-in, endotermiche di categoria M1;
- motocicli, ciclomotori di categoria L1e-L7e;
- veicoli commerciali di categoria N1-N2.
Al momento sono ancora disponibili le risorse per l’acquisito di auto, mentre sono terminati i fondi per l’acquisto di scooter e moto green.
In pratica, gli incentivi, così come gli anni precedenti, prevedono uno sconto fra i 2mila e i 5mila euro in base alla rottamazione o meno di un auto fino a Euro 4.
Nel dettaglio, si prevede uno sconto sull’acquisto di auto elettrica fino a 5mila euro e se vi è la rottamazione di auto fino a Euro 4. In caso contrario, lo sconto sarà di 3mila euro. Però, l’incentivo sale a 7.500 euro (diventano 4.500 senza rottamazione) in caso di ISEE inferiore a 30mila euro.
Sull’acquisto di un auto ibrida lo sconto è di 4mila euro con rottamazione e di 2mila senza rottamazione.
Invece, per l’acquisto di moto e scooter green con la rottamazione lo sconto sul listino dei prezzi arriva al:
- 40% sul prezzo d’acquisto fino a un massimo di 4mila euro per i veicoli elettrici;
- 40% sul prezzo di acquisto fino a 2.500 euro per moto e scooter non elettriche.
In quest’ultimo caso, però, uno sconto del venditore pari al 5% del prezzo di acquisito. Tuttavia, ricordiamo che dome detto in precedenza le risorse economiche per tali veicoli al momento sono terminati.
Infine, per i nuovi veicoli commerciali elettrici si possono totalizzare sconti fino a 14mila euro.
Gli incentivi si rivolgo a persone fisiche e giuridiche che acquistano veicoli, nuove o usati, con o senza rottamazione.