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Curiosità

Vuoi smettere di fumare? Allora dovresti provare questo nuovo farmaco da poco arrivato in Italia

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Katia Russo

Il fumo è una piaga da sempre nella vita dell’uomo ed è un’arma letale per la sua vita. Tuttavia, è arrivato un nuovo farmaco in aiuto.

Purtroppo smettere di fumare non è affatto facile e, tra l’altro, il fattore ancora più preoccupante riguarda i più giovani, soprattutto i ragazzini. Questi, perché invogliati dai loro amici o per altri motivi ancora, iniziano sin da subito ad accendere la prima sigaretta dimenticando cosa è stato detto loro per anni e anni sia in famiglia che a scuola.

Un nuovo farmaco contro il fumo – GazzettaPmi.it

Tuttavia, rispetto agli adulti, loro hanno più possibilità di smettere di fumare e non cadere nell’astinenza. Il discorso è completamente differente per gli adulti, che sono dei fumatori seriali, è che impiegano molto fatica per riuscire nello scopo. Infatti, se qualcuno ricade nel vizio, possiamo ammettere che una piccola percentuale riesce a liberarsi dello stesso definitivamente.

Smettere di fumare grazie ad un nuovo farmaco, conosciamo meglio

Dal 23 ottobre 2023, per la precisione, è disponibile in Italia un nuovo farmaco che dovrebbe aiutare a smettere d fumare. Stiamo parlando del Defucitan, il quale è a base di citisina, una sostanza naturale che dovrebbe ridurre i sintomi tipici dell’astinenza. La stessa viene usata da anni nell’Europa dell’est, ma è la prima volta che fa il suo esordio nel nostro paese.

L’aspetto positivo è che, a quanto pare, ha minori effetti collaterali e costa di meno rispetto ad altri farmaci antifumo, anche se non è ancora stato stabilito se è davvero efficace come si dice. Da quello che ne sappiamo, è un farmaco ben tollerato e deve essere preso per pochi giorni, ovvero 25.

Le ultime informazioni

Il farmaco è prodotto dall’azienda polacca Alofarm, costa 100 euro ed ha al suo interno 100 compresse. Per quanto riguarda la cura, durante i primi tre giorni si devono assumere ben 6 compresse per poi ridurle a 2 al giorno durante l’ultima settimana della terapia. Il soggetto interessato può continuare a fumare mentre inizia la cura, ma deve assolutamente smettere entro il quinto giorno della terapia altrimenti si rischiano pesanti effetti collaterali.

Il farmaco si acquista in farmacia con la ricetta del medico e non è rimborsato. Per quanto riguarda la citisina, questa deriva dalla pianta del maggiociondolo. La stessa stimola i recettori del cervello come fa la nicotina, stimolando il rilascio delle sostanze di appagamento e piacere che si provano quando si fuma. Quindi, riduce i sintomi dell’astinenza e riesce a contenere la voglia di fumare.

Katia Russo

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