Pignoramento+stipendio+o+pensione+dall%26%238217%3BAgenzia+delle+Entrate%3A+senza+questo+elemento+%C3%A8+nullo
gazzettapmiit
/2024/02/05/pignoramento-stipendio-o-pensione-dallagenzia-delle-entrate-senza-questo-elemento-e-nullo/amp/
Economia e finanza

Pignoramento stipendio o pensione dall’Agenzia delle Entrate: senza questo elemento è nullo

Published by
Antonia Festa

Il pignoramento presso terzi ad opera dell’Agenzia delle Entrate va notificato al debitore? Cosa succede in caso contrario? Scopriamolo.

L’Agenzia delle Entrate ha chiarito un dubbio molto frequente tra i contribuenti, ossia se sia obbligatorio notificare anche al debitore l’atto di pignoramento presso terzi emesso dall’Ente di riscossione.

L’Agenzia delle Entrate può pignorare lo stipendio o la pensione (gazzettapmi.it)

Ebbene, la risposta è affermativa. La notifica, dunque, non deve coinvolgere solo il terzo pignorato ma anche il debitore. Non ci sono, tuttavia, indicazioni relative alle conseguenze della mancata notifica del pignoramento anche al debitore, nonostante non manchino, nella pratica, casi di pignoramenti presso terzi non ricevuti dall’interessato o ricevuti in ritardo, dopo l’esecuzione.

Ma in che modo va effettuato un pignoramento presso terzi dall’Agenzia delle Entrate, affinché sia valido? Vediamo cosa stabilisce la normativa.

Leggi anche: “Si possono cancellare i debiti? La risposta è incredibile e sono in molti a non conoscerla“.

Pignoramento presso terzi da parte dell’Agenzia delle Entrate: qual è la procedura?

Il mancato pagamento dei debiti fiscali può portare al pignoramento dello stipendio, della pensione oppure del conto corrente del contribuente inadempiente.

Come si svolge il pignoramento dello stipendio o della pensione? (gazzettapmi.it)

Nonostante il pignoramento presso terzi emesso dall’Agenzia delle Entrate segua delle regole particolari, ideate per tutelare maggiormente i contribuenti che hanno debiti con il Fisco, trova applicazione anche la disciplina sancita dal codice civile.

Nel dettaglio, dopo che l’Agenzia delle Entrate ha accertato il mancato saldo di un debito fiscale, tramite l’iscrizione a ruolo, provvede all’esecuzione forzata nei confronti del contribuente inadempiente. Notifica, poi, la cartella di pagamento al debitore, concedendogli 60 giorni per il pagamento.

Se il contribuente continua a essere inadempiente, l’Agenzia delle Entrate notifica la cd. intimazione di pagamento, con la quale concede un ulteriore termine di 5 giorni. Dopo 180 giorni dalla notifica di tale atto, si può procedere con il pignoramento.

Leggi anche: “Cartelle esattoriali più facili da pagare con le ultime mosse del Governo? La novità che sorride ai contribuenti“.

L’Agenzia delle Entrate, dunque, può pignorare i beni mobili del debitore, i beni immobili oppure i beni o i crediti detenuti da un terzo. A quest’ultima categoria appartiene il pignoramento dello stipendio, della pensione o del conto corrente bancario o postale.

La legge, tuttavia, fissa dei limiti per il pignoramento dello stipendio o della pensione. In particolare:

  • se lo stipendio o la pensione è pari o inferiore a 2.500 euro mensili, la somma pignorata non può eccedere 1/10;
  • se lo stipendio o la pensione è compreso tra 2.550 euro e 5 mila euro mensili, il pignoramento può essere massimo di 1/7;
  • se lo stipendio o la pensione è superiore a 5 mila euro al mese, la somma pignorata è di 1/5.

Nell’ipotesi di pignoramento del conto corrente bancario o postale, invece, il contribuente può scongiurarne il blocco richiedendo la rateizzazione del debito.

In ogni caso, lo stipendio o la pensione accreditati su conto corrente possono essere pignorato solo per l’importo che eccede il triplo dell’Assegno sociale.

Antonia Festa

Recent Posts

Guida al redditometro: meglio conoscerlo per evitare sanzioni fiscali

Il redditometro è uno strumento a disposizione dell'Agenzia delle Entrate, potenziato nel corso degli anni…

2 mesi ago

Parità di genere sul lavoro: in Italia siamo ancora lontani

Divieto di discriminazioni, stipendi uguali per tutti e tanto altro. La situazione normativa sul tema…

2 mesi ago

Opzione Donna 2024, la guida: requisiti, beneficiarie e come fare la domanda

Opzione Donna è un canale preferenziale che permette alle lavoratrici autonome e dipendenti, di andare…

2 mesi ago

Prezzi benzina ancora alle stelle: superata quota 2 euro a litro ma aumenterà ancora, ecco cosa sta succedendo

Un'altra notizia non proprio piacevole per i cittadini italiani. I prezzi della benzina tornano a…

3 mesi ago

Taglio dei tassi: è il momento di investire? La risposta è incredibile

Investire una somma di denaro è una scelta saggia ma è necessario aspettare il taglio…

3 mesi ago

Estrazioni lotteria degli scontrini: il calendario settimanale, mensile e annuale

È uscito il calendario delle estrazioni lotteria degli scontrini: l'iniziativa del Governo che intende favorire…

3 mesi ago