Pensione di reversibilità, l’aumento che nessuno si aspettava fa felici tantissimi pensionati

La pensione di reversibilità, come sappiamo, è quel trattamento economico riservato a un familiare superstite di un pensionato.

Questa forma di pensione indiretta ruota attorno a normative leggermente diverse rispetto alla classica pensione di vecchiaia.

incremento pensione di reversibilità 2024
Ottime notizie per chi beneficia della pensione di reversibilità – Gazzettapmi.it

Ad esempio al superstite va il 60% dell’importo dell’assegno di pensione erogata in vita al titolare, mentre al figlio unico superstite (minore, studente o disabile) spetta il 70%. Se ci sono più figli e coniuge ad avere diritto alla pensione di reversibilità, ogni figlio percepisce il 20%.

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Essendo una forma di aiuto economico destinato appunto a chi perde un familiare pensionato, e che viene erogato in determinati casi perché non a tutti spetta, si potrebbe pensare che sia un’erogazione completamente diversa dalla pensione di vecchiaia.

Invece ci sono ottime notizie, perché anche le pensioni di reversibilità hanno ricevuto l’aumento come le pensioni di vecchiaia, inerente la rivalutazione degli importi.

Pensione di reversibilità, l’assegno è più alto, ecco di quanto

Per via dell’adeguamento all’inflazione, tutte le erogazioni pensionistiche sono state rivalutate al 5,4%, e di conseguenza anche le pensioni di reversibilità.

chi percepisce pensione di reversibilità ha l'aumento per l'adeguamento del costo della vita
Alcuni beneficiari di pensione di reversibilità sono più felici con gli aumenti – Gazzettapmi.it

L’aumento applicato a partire dal 1° gennaio 2024 è stato calcolato in misura piena fino ad un certo importo, poi la percentuale scende al salire dell’ammontare lordo mensile. Più precisamente:

  • per le pensioni fino a 2272 euro lordi al mese – aumento del 100%;
  • per le pensioni da 2272 euro a 2840 euro lordi al mese – aumento dell’85%:
  • per le pensioni da 2841 a 3408 euro lordi al mese – aumento del 53%;
  • per quelle da 3409 a 4543 euro lordi al mese – aumento del 47%;
  • per le pensioni 4544 a 5679 euro lordi al mese – aumento del 37%
  • infine, per le pensioni di importo superiore a 5679 euro lordi al mese – aumento del 22%.

Se vogliamo capire più nel concreto di quanto sia aumentato l’assegno, ecco alcuni esempi:

  • 1.000 euro di pensione – 100% di rivalutazione (5,4%) = 54 euro lordi al mese in più;
  • 1.500 euro -100% di rivalutazione (5,4%) = 81 euro lordi al mese in più;
  • 2.500 euro – 85% di rivalutazione (4,59%) = 114,75 euro lordi al mese in più;
  • 3.500 euro – 47% di rivalutazione (2,53%) = 88,55 euro lordi al mese.

Oltre a questi graditi aumenti, ricordiamo che per il 2024 sono cambiati anche i limiti reddituali presi in considerazione per beneficiare della pensione di reversibilità in forma piena.

Chi ha un reddito inferiore a 23.345,79 euro non subisce tagli, ma al di sopra di questa cifra sono previste decurtazioni del 25%. Chi percepisce un reddito superiore a 31.127,72 euro all’anno si vedrà invece attuare una decurtazione del 40% dell’importo. Si arriva al taglio del 50% invece se il reddito è superiore a 38.909,65 euro. Se però a essere titolari della pensione di reversibilità è un figlio minorenne, studente o disabile non si applica nessun taglio. 

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