Le esenzioni dal pagamento del ticket per le prestazioni di specialistica ambulatoriale sono di vario tipo e per alcune categorie di soggetti.
Sicuramente un’esenzione è prevista in caso di reddito basso, ma non dimentichiamoci che anche in particolari momenti della vita (gravidanza o screening, ad esempio), il servizio Sanitario Nazionale copre tutti i costi. Ovviamente, le esenzioni sono attive anche per alcune patologie o handicap.
A seconda del caso, gli utenti devono rinnovare periodicamente l’esenzione, portando la documentazione eventualmente richiesta. In altri, le esenzioni possono durare più di un anno, ma i cittadini sono invitati a controllare il loro status onde evitare disagi in caso di necessità di esami o farmaci.
Hai l’esenzione ticket sanitario? Se rientri in questo elenco c’è la proroga fino a marzo 2024
Abbiamo detto che le esenzioni possono attivarsi in determinate situazioni, reddituali o di salute, del cittadino.
Per quanto riguarda la totale esenzione dei pagamenti per le visite specialistiche e per gli esami diagnostici per motivi di reddito, queste spettano a:
- E01 – Cittadini di età inferiore a 6 anni e cittadini di età superiore a 65 anni appartenenti a un nucleo
familiare con reddito complessivo lordo non superiore a euro 36.151,98. - E02 – Disoccupati e loro familiari a carico appartenenti a un nucleo familiare con un reddito
complessivo inferiore a euro 8.263,31 incrementato fino a euro 11.362,05 in presenza del coniuge,
incrementato di ulteriori euro 516,46 per ogni figlio a carico. Il disoccupato deve essere iscritto
nelle liste di Collocamento e aver già lavorato. - E03 – Titolari di pensione sociale e loro familiari a carico.
- E04 – Titolari di pensioni al minimo di età superiori a 60 anni e loro familiari a carico appartenenti a
un nucleo familiare con un reddito complessivo inferiore a euro 8.263,30 incrementato fino a euro
11.362,05 in presenza del coniuge e di ulteriori euro 516,46 per ogni figlio a carico.
Per usufruire dell’esenzione è necessario che il nominativo dell’assistito sia presente nell’elenco degli aventi diritto fornito dall’Agenzia delle Entrate ai medici di medicina generale, pediatri di libera scelta ed Asl.
La Regione Piemonte, al fine di evitare disagi agli assistiti, ha prorogato in modo automatico fino al 31 marzo 2024 i certificati di esenzione ticket per reddito E01, E03 ed E04 scaduti.
Gli utenti sono però invitati a controllare la loro pratica e a segnalare tempestivamente all’Asl qualunque variazione reddituale che comporti, ad esempio, la cancellazione dalle liste. Le dichiarazioni mendaci, infatti, sono punite severamente dalla Legge, ed è compito del cittadino assicurarsi che i dati trasmessi siano veritieri.