L’idea è di inserire nuovamente una patrimoniale per evitare il collasso del sistema previdenziale italiano. Ad avvisare della necessità l’OCSE.
Le previsioni suggeriscono che tra qualche anno non ci saranno più i soldi per pagare le pensioni degli italiani. Urge un cambiamento che potrebbe arrivare sotto forma di patrimoniale. Come un moderno Robin Hood si toglierà ai ricchi per sostenere la popolazione.
Tante persone quando sentono parlare di patrimoniale si indispettiscono. Si tratta di una tassa sulla proprietà che va a toccare i cittadini più ricchi. Può non sembrare giusto che chi riesce ad accumulare un capitale importante magari dopo anni di lavoro faticoso e di rinunce debba pagare con il suo denaro una quota maggiore rispetto agli altri. D’altra parte c’è chi pensa che sia giusto togliere ai ricchi per sostenere lo Stato.
Indipendentemente dal pensiero comune, l’OCSE avvisa che una patrimoniale sulla proprietà potrebbe essere una strada da percorrere per salvare le pensioni future. Nel rapporto Pensions at a Giance 2023 and G20 Indicator, l’Organizzazione sottolinea come tra i Paesi che presto si troveranno in difficoltà nel sostenere la spesa previdenziale ci sia l’Italia. E non avevamo dubbi.
Come la patrimoniale potrà sostenere la spesa previdenziale
I problemi dell’Italia sono diversi, dal pesante debito pubblico al calo di natalità fino al tasso di invecchiamento superiore alla media rispetto agli altri 38 Paesi dell’OCSE. Non solo, gli over 65 diventeranno sempre di più, la stima è di un aumento fino al 27% entro il 2050. Da qui la necessità di un cambiamento per impedire il tracollo della sostenibilità dei conti dell’INPS nel lungo periodo. La riduzione dei giovani lavoratori e i salari bassi aggravano ulteriormente la situazione.
Davanti a tutto questo l’Italia sta reagendo disincentivando il pensionamento anticipato ma si tratta solo di una copertura momentanea che non servirà a lungo. Secondo l’OCSE l’unica soluzione è mettere mano alla fiscalità generale e nei portafogli degli italiani con una nuova patrimoniale sulle proprietà. Bersagli facili sarebbero le imposte di successione con abbassamento della franchigia sul valore dei beni donati ai familiari in modo diretto.
Si ipotizza una riduzione della soglia attuale ferma a 1 milione di euro. Nel mirino anche le rendite sui titoli attualmente soggetti a tassazione agevolata. In conclusione, secondo l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico o si accetta di non pagare più le pensioni tra pochi anni oppure si mette in atto una patrimoniale che andrebbe a colpire prevalentemente immobili e depositi bancari.