Nuova pandemia in arrivo: le dichiarazioni dell’Oms fanno tremare i cittadini

Un annuncio che fa tremare. Una nuova pandemia è possibile. Le dichiarazioni che arrivano dall’Oms sono davvero incredibili.
L’esperienza terribile della pandemia, il riferimento è chiaramente al covid, che dal 2020 è entrato con prepotenza e drammaticità nella vita di tutti gli italiani e non solo, potrebbe presto ripetere. A ribadire un concetto simile è un esperto del settore, qualcuno che di certe tematica, ha chiaramente una dettagliata conoscenza. Il tema è di quelli che certo fanno paura, il ricordo dei mesi trascorsi praticamente in isolamento è ancora troppo vicino. La riflessione, però, in questo caso, è più che mai accurata.
Allarme OMS
Le parole dell’organizzazione mondiale – gazzettapmi.it
Cosi come anticipato il tema è di quelli davvero delicati del quale si vorrebbe mai riparlare. Il problema, però, alla luce anche degli eventi passati, riguarda il futuro. Una epidemia, nell’immediato domani potrebbe essere qualcosa di più che mai naturale. Una consapevolezza certo difficile da digerire ma che purtroppo, fa parte di una serie di importanti riflessioni portate avanti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Immaginare il ritorno di una specifica condizione certo fa paura, tornar a immaginare il terrore di quei giorni, non è certo qualcosa che da serenità.

Nuova pandemia in arrivo: la posizione del direttore dell’OMS

Il direttore dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus, in un recente summit con protagonisti i governi di tutto il mondo, tenutosi lo scorso 12 febbraio, ha rilasciato una serie di dichiarazioni circa la prospettiva non remota di una nuova epidemia: “L’arrivo di una nuova pandemia – ha dichiarato –  è solo una questione di quando, non di se. E dobbiamo prepararci, ancora oggi non lo siamo. Ci sarà una prossima volta – continua – la storia ci insegna che la prossima pandemia sarà una questione di quando, non se. Potrebbe essere causata da un virus influenzale, o da un nuovo coronavirus, oppure potrebbe essere causata da un nuovo agente patogeno che ancora non conosciamo”.

Nuovo allarme
Prepararsi al peggio – gazzettapmi.it

Lo stesso Ghebreyesus ha poi fatto riferimento a un precedente incontro, avvenuto circa sei anni fa. In quell’occasione, racconta, era stato lui stesso a richiamare l’attenzione nei confronti di una pandemia che avrebbe potuto trovare di fatto impreparati i governi e tutte le altre organizzazioni affini. Oggi, la situazione sembra essere la stessa, con l’ipotesi di una nuova Malattia X, come a suo tempo è stata di certo il covid, e con la necessità di farsi trovare pronti, stavolta, per affrontare al meglio il momento di crisi. Consapevolezza e preparazione, questi sembrano essere gli elementi essenziali richiesti, con i quai ormai bisogna fare seriamente i conti.

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