APE sociale 2024, accedervi sarà ancora più difficile: condizioni e requisiti

Con l’approvazione della Legge di bilancio è stata prorogata l’APE sociale 2024, ma accedervi sarà più difficile.

La misura è conosciuta come Ape sociale non è un pensionamento, bensì uno scivolo pensionistico che permette ad alcune categorie di lavoratori di ritirarsi percependo un importo mensile, in attesa che maturino i requisiti per la pensione di vecchiaia ordinaria.

Novità ape sociale 2024
I lavoratori avranno la possibilità di accedere all’APE sociale – Gazzettapmi.it

Ma anche quest’anno alcuni lavoratori avranno la possibilità di accedere all’APE sociale, almeno fino al 31 dicembre 2024. Tuttavia, sono state apportate delle modifiche così come confermato dalla circolare INPS del 20 febbraio.

APE sociale 2024: cos’è e come accedervi

L’APE sociale 2024 è stata prorogata dalla Legge di bilancio e permetterà ad alcune categorie di lavoratori di anticipare il ritiro dal lavoro, purché vengano rispettate specifiche condizioni. Grazie a questa misura alcuni lavoratori potranno ritirarsi a 63 anni e 5 mesi di età anagrafica.

uno scivolo pensionistico
L’APE sociale 2024

Ci sono però anche altri nuovi requisiti che bisogna rispettare per poter presentare domanda nel 2024. Oltre all’età anagrafica, il lavoratore che intende sfruttare il suddetto scivolo pensionistico deve appartenere ad una delle seguenti categorie:

  • Disoccupato a seguito della cessazione di un rapporto di lavoro per licenziamento anche collettivo;
  • Assistere, da almeno sei mesi, al momento della richiesta, il coniuge o un parente di primo grado affetto da handicap in situazioni di gravità;
  • Essere affetto da invalidità in percentuale uguale o superiore al 74% e di un’anzianità contributiva di almeno 30 anni;
  • Essere lavoratori dipendenti che, al momento della decorrenza dell’indennità, sono in possesso di almeno 36 anni di anzianità contributiva e che abbiano svolto negli ultimi dieci anni almeno 7 svolgendo lavori usuranti.

Per ottenere l’indennità conosciuta come APE sociale 2024 è necessario presentare domanda all’INPS, dopo aver ottenuto la certificazione per l’accesso alla misura. In una recente circolare, l’INPS ha comunicato che per la nuova APE sociale si applicherà un regime di incumulabilità dei redditi da lavoro.

Ad ogni modo, secondo le nuove disposizioni il contribuente perde il diritto all’indennità qualora svolga un’attività da lavoratore dipendente o autonomo. Anche coloro che svolgono attività dal lavoro autonomo occasionale che producono redditi superiori a €5000 lordi annui perdono l’APE sociale.

Sarà compito dei titolari di APE sociale comunicare all’istituto previdenziale di aver ripreso attività da lavoro o il superamento del limite reddituale sopra indicato. La comunicazione deve avvenire entro 5 giorni dal verificarsi dell’evento.

La mancata comunicazione espone il contribuente ad una procedura di recupero del debito con la corresponsione degli interessi legali.

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